Successo per il convegno “Dalla nuova Pac-Csr al Pnrr: le opportunità del settore”


Si è recentemente concluso con successo il convegno tenutosi al Granaio lorenese, vicino ad Alberese, organizzato dal Distretto biologico della Maremma toscana in collaborazione con Banco BPM. Intitolato “Dalla nuova Pac-Csr al Pnrr: le opportunità del settore”, l’evento ha coinvolto oltre 100 imprese locali.

Il convegno ha approfondito le dinamiche dell’agricoltura italiana e internazionale, con focus su temi cruciali come il Pnrr, la nuova Politica agricola comune (Pac) 2023-2027 e il Complemento per lo sviluppo rurale (Csr), fondamentale per lo sviluppo rurale in Toscana per il quinquennio. Il docente di politica agroalimentare dell’Università degli Studi di Perugia, Angelo Frascarelli, ha fornito contributi significativi alla discussione, in particolare riguardo alla Pac e alle sfide future del settore biologico.

Il presidente del Distretto biologico della Maremma toscana, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, ha sottolineato il miglioramento continuo del Distretto, annunciando una nuova collaborazione con Banco BPM. Massimo Pasquali, responsabile Aziende di Banco BPM, ha evidenziato l’impegno della banca nel supportare le imprese agricole, sottolineando la presenza capillare della banca sul territorio e l’intenzione di contribuire alla crescita sostenibile del settore.

Articoli correlati

Entra in vigore il nuovo Piano Territoriale di Coordinamento

Nasce l’Osservatorio Economia Maremma e Tirreno: il portale informativo della Camera di Commercio per il monitoraggio del territorio

A breve nove bandi la competitività delle imprese toscane

Prossimo 10 luglio bando da 3 milioni per il benessere animale sul BURT Toscana

Italia leader mondiale nella nautica di lusso. Crescita superiore al PIL nello studio di Altagamma-Deloitte

Bando Giovanisì da 3 milioni per la zootecnica toscana

Contattaci

Una città accessibile alle grandi aree urbane

La città di Grosseto si colloca sull’asse viario Roma-Livorno ed è collegata alle grandi aree urbane di Siena e Firenze tramite la E78.

Per quanto riguarda l’asse Roma-Livorno (la cosiddetta Tirrenica) il Governo italiano ha annunciato che nel 2025 inizieranno i lavori per il potenziamento e la messa in sicurezza di uno degli assi viari principali del territorio, con la previsione tra l’altro dell’adeguamento del tratto Grosseto sud-San Pietro in Palazzi e del tratto centrale da Ansedonia a Grosseto.

Per quanto riguarda il collegamento Siena-Grosseto sono in corso i lavori di adeguamento a quattro corsie della E78 .
L’intervento riguarda in particolare un tratto di circa 11,8 km e interessa i comuni di Sovicille, Murlo e Monticiano.

I lavori, per un investimento complessivo di 195 milioni di euro, consistono nell’adeguamento a quattro corsie della SS223 “di Paganico” mediante la costruzione di una nuova carreggiata in affiancamento all’esistente.

Grosseto è inoltre dotata di un aeroporto civile (Grosseto Airport-Seam Spa), che al momento svolge servizio per voli privati, con un traffico charter molto sostenuto, pari a circa 1500 voli charter l’anno per visite business e turistiche.

Aeroporti

Fiumicino

Aeroporto Leonardo da Vinci di Roma Fiumicino a 170 Km

Pisa

Aeroporto Galileo Galilei di Pisa a 155 Km

Firenze

Aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze a 155 Km

Porti

Civitavecchia

Porto di Civitavecchia a 109 Km
(per Corsica, Sardegna, Sicilia, e Isola di Capraia)

Livorno

Porto di Piombino a 73 Km
(per Isola d’Elba, Isola di Pianosa, Sardegna, e Corsica)

Ferrovie

Grosseto-Roma

2 ore

Grosseto-Pisa

1 ora e 30 minuti

Strade

E80

Grosseto-Roma, Grosseto-Sarzana

SS223

Grosseto-Siena